PROSSIMAMENTE
MINIOLIMPIADI
animazione del territorio e
festa d'incontro delle comunità di vicinato

Ai fedeli della parrocchia “Gesù Buon Pastore”
Rione Moscarella-Savorito
Castellammare di Stabia 07/07/2025
Carissimi,
sento il dovere di comunicarvi che, per raggiunti limiti di età, ho presentato alla Diocesi le mie dimissioni dall’incarico di parroco per cui, appena lo riterrà opportuno per il vostro bene, il Vescovo provvederà alla nomina di un altro pastore perché questa Comunità continui il suo cammino.
Mi rendo conto che il cambiamento segnerà una svolta per questa parrocchia: un avvicendamento atteso con trepidazione da alcuni, con impazienza da altri… come è naturale che sia in ogni processo di crescita.
La mia missione è stata quella di gettare le basi di questa comunità parrocchiale, che nasceva nella sofferenza e nel disorientamento del post terremoto, perché fosse segno di speranza in questo territorio emarginato di periferia, e desse testimonianza della propria fede seminando e curando in esso la crescita di germogli di bene.
Porterò nel cuore tutti coloro che, nel corso di questi 40 anni di vita della Parrocchia, hanno creduto e lavorato per svolgere la sua missione condividendo entusiasmo e fatica, che si sono sacrificati per donare a questo Rione una struttura parrocchiale che lo aiutasse a costruire la sua identità cristiana e sociale, che hanno sostenuto il processo di recupero e di promozione di questo territorio pèovero, che hanno dato parte della loro vita per la formazione di una comunità in cammino verso il Regno, vicina ai bisogni ed alle sofferenze dei più fragili ma decisa nella fedeltà all’unica Parola che salva.
Grazie, “piccolo gregge” spesso perseguitato, che ancora ti poni come difficile profezia della ‘unica Verità in mezzo ad un popolo che, pur sapendo che in questo deserto ci si muore, è restio a camminare verso la Terra Promessa! Segno forte del tenace Amore di Dio per tutti questi suoi figli.
Non senza malinconia, ritengo in fase di conclusione il lavoro a me ufficialmente affidato nel gennaio del 1986, quando questo territorio di periferia fu eretto a parrocchia; non porto con me rimorsi o rimpianti, ma la sofferenza e la bontà di tante persone fragili, la sincerità e la fedeltà nel servizio di quelli che hanno finora sostenuto il cammino di questa Comunità, la consapevolezza di aver cercato di trasmettere a tutti la Verità della vita buona del Vangelo senza interessi personali o compromessi: una Verità scomoda perché esige conversione dalle illusioni di questo mondo, ma l’unica che dà speranza di salvezza.
Sono certo che il Signore sosterrà il prosieguo del cammino di questa Parrocchia, conducendolo secondo il suo progetto di amore, con la guida di un pastore che la faccia ancora e di più crescere nell’esperienza gioiosa di essere Comunità del Buon Pastore e nella testimonianza della “Bella Notizia” in un ambiente che ha fame di speranza.
Don Antonio.